i film
|
|||||
Titolo del film:
THE WAVE - L'ONDA (Die Welle) Regia: Dennis Gansel Soggetto: dal romanzo Die Welle di Morton Rue Sceneggiatura: Dennis Gansel, Peter Thorwarth Fotografia: Torsten Breuer Musica: Heiko Maile Interpreti: Jürgen Vogel (Rainer Wenger), Frederick Lau (Tim), Max Riemelt (Marco), Jennifer Ulrich (Karo), Christiane Paul (Anke Wenger), Elyas M'Barek (Sinan), Cristina do Rego (Lisa), Jacob Matschenz (Dennis), Maximilian Vollmar (Bomber), Max Mauff (Maximilian Mauff - Kevin), Ferdinand Schmidt-Modrow (Ferdi), Tim Oliver Schultz (Jens), Amelie Kiefer (Mona), Odine Johne (Maja),Fabian Preger (Kaschi), Teresa Harder (Madre) Genere, durata e nazionalità: Drammatico, 101', Germania |
|||||
Trama L’esperimento finirà per sfuggirgli tragicamente di mano quando il ‘movimento’ creato acquisterà vita propria. Germania, oggi. Durante la settimana delle esercitazioni, l’insegnante di liceo Rainer Wenger (Jürgen Vogel) propone un singolare esperimento per spiegare la genesi di una dittatura e mostrare ai suoi studenti come funziona un governo totalitario. Inizia così un gioco di ruolo dalle tragiche conseguenze. Una classe di una trentina di studenti viene indotta a forme di cameratismo attraverso l’uso della disciplina, dell’uniforme, e di un gesto di riconoscimento (l’onda per l’appunto). Nel giro di poche settimane, quella che era cominciata come un’innocua illustrazione di concetti come disciplina e comunità, si trasforma in un vero e proprio ‘movimento’ – L’Onda. Arrivati al terzo giorno, gli studenti cominciano a ostracizzare e a minacciare gli altri. E quando alla fine il conflitto esplode in tutta la sua violenza durante una partita scolastica di pallanuoto, l’insegnante decide di interrompere l’esperimento. Ma ormai è troppo tardi, l’Onda è sfuggita al suo controllo.. |
|||||
Note PREMIO 'INVITO ALLA SCUOLA GOLDEN' PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA A DENNIS GANSEL E PETER THORWARTH, AL 26. TORINO FILM FESTIVAL (2008). |
|||||
Da più di vent’anni, il romanzo di Morton Ruhe Die Welle (L’Onda) è un classico della letteratura per ragazzi, e una lettura obbligatoria in molte scuole tedesche. È un’opera di fantasia, ma ispirata a un fatto reale. L’esperimento originale è stato condotto nel 1967 da Ron Jones, insegnante di storia al Cubberley High School di Palo Alto, in California. 1967. Insieme al noto produttore tedesco Christian Becker (Uibu – Fantasmino fifone), il pluripremiato regista tedesco Dennis Gansel (Premio del Cinema Tedesco e Hamptons International Audience Award per NaPolA) ha rivisitato in chiave moderna e credibile questa storia-quasi-vera, con la collaborazione di Ron Jones, che ne è stato l’ispiratore. Dennis Gansel ha sviluppato il soggetto con l’amico e collega regista Peter Thorwarth (Bang Boom Bang –Ein todsicheres Ding, Was nicht paßt, wird passed gemacht). Insieme hanno deciso di ambientare la vicenda nella Germania d’oggi, in una scuola qualsiasi di una città qualsiasi. Le riprese de L’Onda si sono svolte nel luglio-agosto del 2007 a Berlino e dintorni. Il film è stato realizzato con il contributo della Medienboard Berlin-Brandenburg (Commissione per i Media Berlino-Brandebburgo), della FFA (Filmförderungsantalt - Commissione Federale Tedesca per il Cinema) e del DFFF (Deutscher Filmförderfonds Cinema - Fondo Federale Tedesco per il Cinema). L’esperimento Nell’autunno del 1967, Ron Jones, professore di storia di un liceo americano - il Cubberley High School di Palo Alto, in California - tiene alla sua classe una lezione sul nazionalsocialismo. A un certo punto, uno dei suoi studenti gli fa una domanda a cui il professore non sa rispondere: «Come hanno potuto, i tedeschi, sostenere di essere stati all’oscuro del massacro degli ebrei? Come hanno potuto, cittadini, ferrovieri, insegnanti, medici sostenere di non avere saputo dei campi di concentramento e dei forni crematori? Come hanno potuto, i vicini di casa e forse anche gli amici dei cittadini ebrei, sostenere di non essere stati lì, mentre tutto questo accadeva?» Così su due piedi, Jones decide di tentare un esperimento, e istituisce un regime di stretta disciplina in classe, limitando la libertà degli studenti, e costituendoli in una unità. Il neonato ‘movimento’ sarà chiamato La terza onda. Con grande stupore dell’insegnante, i ragazzi reagiscono in modo entusiastico alla richiesta di estrema obbedienza. L’esperimento, che inizialmente doveva durare solo un giorno, ben presto si estende a tutta la scuola: i dissidenti vengono ostracizzati, i membri del movimento cominciano a spiarsi a vicenda, e gli studenti che si rifiutano di aderire vengono picchiati. Il quinto giorno, Ron Jones è costretto a sospendere l’esperimento. Il fenomeno dell’ «Obbedienza Cieca» Ancora oggi, il fenomeno dell’ ‘obbedienza cieca’ all’autorità, come si è manifestato durante il Terzo Reich, non è stato del tutto compreso scientificamente. Diversi noti esperimenti nel campo della psicologia sociale, tuttavia, hanno esaminato il comportamento di individui in situazioni di gruppo, con risultati spesso inquietanti. Tra i più famosi, ricordiamo lo “Stanford Prison Experiment” del 1971, che ha analizzato il comportamento umano all’interno di una istituzione carceraria; e il Milgram Experiment, condotto nel 1962 dallo psicologo Stanley Milgram, che ha studiato la facilità con cui persone normali tendono a seguire le istruzioni di una autorità, anche quando queste istruzioni vanno contro la loro coscienza e le loro convinzioni. Di recente, Philip Zimbardo, ideatore dello “Stanford Prison Experiment”, ha tracciato alcuni paralleli tra le sue scoperte e gli abusi sui prigioneri iracheni ad Abu Ghraib. |
|||||
Scarica il pressbook | |||||